ASCOLTA
Getting your Trinity Audio player ready...
|
La Roma Volley ha inaugurato la sua partecipazione alla CEV Challenge Cup 2025 con una vittoria netta per 3-0 sulle croate del Kelteks Karlovac, dominando fin dall’inizio e dimostrando un’ottima forma nella gara di andata dei 32esimi di finale. Questo esordio, che si è svolto davanti ai tifosi al PalaTiziano di Roma, rappresenta un ritorno trionfale per la pallavolo romana sulla scena europea, con un successo che mancava da ben 27 anni.
Un dominio indiscusso dal primo all’ultimo set
Le giallorosse, reduci dalla vittoria nella WEVZA Cup, hanno mostrato una prestazione solidissima, confermando di meritare pienamente il loro posto in questa competizione. La partita è stata controllata senza difficoltà: il primo set ha visto Roma partire fortissimo, con Amélie Rotar che ha segnato il primo break (6-2) e Marie Schölzel che, con un turno di servizio eccezionale, ha esteso il vantaggio fino al 13-3. Le Wolves hanno continuato a spingere, chiudendo il set sul punteggio di 25-9.
Anche nel secondo set, nonostante un tentativo iniziale di ripresa delle croate (3-5), Roma ha mantenuto il controllo del gioco. Grazie alle difese eccellenti di Veronica Costantini e alle schiacciate vincenti di Rotar, le giallorosse hanno ripreso il comando e, con un ace di Rotar, hanno chiuso anche questo parziale sul 25-14.
Schölzel MVP e guida del match
Marie Schölzel, eletta MVP dell’incontro, è stata la vera leader della squadra in campo. I suoi servizi potenti e la sua presenza a muro sono stati fondamentali per mantenere alta la concentrazione e garantire che il ritmo di gioco rimanesse sempre sotto il controllo della Roma Volley. Nel terzo set, dopo alcuni scambi equilibrati (11-11), è stata la capacità di Schölzel e delle sue compagne, tra cui Margherita Muzi in regia, a permettere alla squadra di prendere di nuovo il largo, chiudendo il match con un netto 25-16.
Schölzel, a fine gara, ha dichiarato: “Siamo state brave a concentrarci solo sul nostro gioco, senza farci distrarre dall’avversario. Sono contenta di aver contribuito alla prima vittoria del Club in CEV Challenge Cup, ma siamo consapevoli che le prossime partite saranno più difficili”.
Un cammino promettente: obiettivi ambiziosi in Europa
La vittoria contro il Kelteks Karlovac non è solo importante per il passaggio del turno, ma rappresenta un trampolino di lancio verso obiettivi più ambiziosi in Challenge Cup. La Roma Volley, forte del successo nella WEVZA Cup e di un avvio di stagione promettente in campionato, ha dimostrato di poter competere a livello internazionale. Il direttore generale del club, Roberto Mignemi, ha dichiarato: “In coppa giochiamo senza la pressione del campionato, ma siamo determinati a fare bene. Superato questo turno, ci aspetta il Rapid Bucarest nei sedicesimi, una sfida ancora alla nostra portata”.
La tradizione italiana nella Challenge Cup è particolarmente favorevole: negli ultimi cinque anni, quattro club italiani (Monza, Scandicci, Chieri e Novara) hanno conquistato il trofeo, un segnale che dà fiducia a Roma nella sua avventura europea. Il prossimo incontro, il ritorno contro il Kelteks Karlovac in Croazia, si terrà il 16 ottobre. In caso di passaggio del turno, le Wolves affronteranno il Rapid Bucarest nella seconda settimana di novembre.
Sfide future e prossimi impegni
Il successo in Challenge Cup è solo l’inizio per la Roma Volley, che dovrà affrontare anche impegni complessi nel campionato di Serie A1. Il prossimo match vedrà le giallorosse impegnate in una difficile trasferta contro la Vero Volley Milano, una delle squadre più attrezzate del torneo. Tuttavia, la fiducia guadagnata con le recenti vittorie rende la squadra capitolina pronta a misurarsi con avversari di livello superiore, sia in Italia che in Europa.