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Dal 6 luglio 2024 al 2 febbraio 2025, la Galleria d’Arte Moderna di Roma ospita una straordinaria mostra dal titolo “L’estetica della deformazione: espressionismo italiano”, dedicata a uno dei movimenti artistici più intensi del XX secolo. L’esposizione presenta una raccolta unica di opere dei principali esponenti italiani dell’espressionismo, un movimento che ha esplorato le profondità dell’animo umano attraverso la distorsione delle forme e l’uso di colori drammatici e vibranti.
Un viaggio nell’espressionismo italiano
La mostra mette in risalto l’arte di pittori che hanno saputo sfruttare la deformazione come mezzo espressivo per comunicare emozioni forti e angosce esistenziali. L’espressionismo italiano, pur meno noto rispetto alle correnti internazionali, ha prodotto capolavori che mostrano una profonda riflessione sulla condizione umana, la crisi sociale e la tensione interiore.
Le opere esposte esplorano temi universali come la solitudine, l’alienazione e la deformazione del corpo, concetti centrali per gli artisti dell’epoca. Le intense pennellate, le figure distorte e i colori accesi diventano strumenti per tradurre visioni interiori cariche di pathos.
Le opere in mostra
I visitatori avranno l’opportunità di ammirare lavori di artisti come Lorenzo Viani, Luigi Russolo e Carlo Carrà, tra gli altri, che con le loro creazioni hanno dato forma a una nuova estetica della sofferenza e della ribellione. Le opere scelte mostrano come l’espressionismo italiano abbia influenzato profondamente il panorama artistico europeo.
Informazioni utili
- Data: Dal 6 luglio 2024 al 2 febbraio 2025
- Luogo: Galleria d’Arte Moderna, Roma
- Orari: Da martedì a domenica, dalle 10:00 alle 18:00
- Biglietti: Intero €12, Ridotto €8
Questa mostra offre un’occasione unica per scoprire un aspetto dell’arte italiana meno conosciuto ma di grande rilevanza storica e culturale. Un viaggio tra opere potenti, capaci di suscitare emozioni profonde e riflessioni sull’essenza dell’essere umano.
